Uccidete Mussolini

Descrizione

Il Duce nel mirino fino all’epilogo di Dongo.

È una appassionante rievocazione che mette a fuoco da un’angolatura insolita un aspetto poco approfondito e divulgato del ventennio fascista: l’opposizione violenta a Mussolini, di cui emergono risvolti privati che ne rivelano aspetti umani solitamente ignorati dalla storiografia.
Sono ricostruiti gli attentati al duce e le esecuzioni delle condanne a morte che ne seguirono, ma anche le tragedie di Matteotti, dei fratelli Rosselli, del processo di Verona; sullo sfondo, i difficili rapporti nella famiglia Mussolini, i contrasti sotterranei nell’alleanza italo-tedesca, la vita nei luoghi di confino, l’attività degli esuli, i dissidi tra gli antifascisti all’estero: argomenti che ancora suscitano vivaci polemiche.
L’itinerario si conclude ovviamente a Dongo, dove Mussolini finì nel mirino degli avversari per l’ultima volta, con il seguito delle lugubri vicissitudini della salma vilipesa, trafugata e nascosta. Il capitolo finale, quasi un’appendice, si sofferma sulla tribolata nascita della Repubblica, costellata di eventi non privi di mistero.

Sergio Gervasutti

Sergio Gervasutti è nato a Palmanova e ha percorso tutte le tappe classiche del giornalismo. Capocronista, inviato speciale e vicedirettore del Gazzettino di Venezia, ha poi diretto i quotidiani Giornale di Vicenza, La Provincia di Como, Messaggero Veneto di Udine e il settimanale Il Friuli. Ha pubblicato: La stagione della Osoppo (La Nuova Base Editrice, 1976, Udine); Friuli, una sera e poi (Agf, 1978, Udine); Friuli nella pampa (Agf, 1980, Udine); Il giorno nero di Porzûs (Marsilio, 1998, Venezia); Friulani  (Canova, 2004, Treviso); Alpini sempre (Canova , 2006, Treviso). Per la sua attività ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra i quali il Premio Hemingway e il Premio Campione d’Italia.